“Nel momento in cui viene resa pubblica la decisione del Santo Padre Francesco di nominare Mons. Camillo Cibotti Vescovo di Isernia – Venafro, la nostra Chiesa di Chieti-Vasto gioisce e rende grazie al Signore e al Papa per questo gesto di stima e di fiducia nei confronti di uno dei suoi figli più cari”. Così monsignor Bruno Forte, arcivescovo della diocesi di Chieti-Vasto, sulla notizia diffusa alcuni giorni fa.
“Mons. Cibotti – scrive monsignor Bruno Forte – è stato ordinato sacerdote il 1 Luglio 1978 per il Clero della nostra Arcidiocesi, di cui è nativo. È stato Parroco a Liscia, Padre Spirituale al Seminario Regionale, Parroco a Ripa Teatina e quindi Parroco della Parrocchia della Santissima Trinità dei Pellegrini a Chieti dal 1994, Vicario Episcopale per i Laici dal 2004 e mio Vicario Generale dal 2005 ad oggi. Ha svolto il servizio di docenza di teologia morale presso l’Istituto Teologico Abruzzese – Molisano “Pianum” fino ad ora. Per tutte queste ragioni, la Sua partenza costituisce per me e l’Arcidiocesi un notevole sacrificio, che tuttavia offriamo volentieri a Dio per amore di questo Suo Figlio e della Chiesa di Isernia – Venafro, nella quale certamente farà tanto bene. Mons. Cibotti riceverà l’ordinazione episcopale nella Basilica della Madonna dei Miracoli in Casalbordino, Sua città natale, il giorno della Festa della Madonna colà venerata, l’11 Giugno 2014, alle ore 17,00. Primo celebrante sarò io stesso come Padre e Pastore della Sua Chiesa di origine; concelebranti principali saranno Sua Ecc.za Mons. Giancarlo Bregantini, Arcivescovo Metropolita di Campobasso, nella cui Metropolia rientra la Chiesa di Isernia – Venafro, e Sua Ecc.za Mons. Salvatore Visco, Arcivescovo di Capua, Suo immediato predecessore quale Vescovo della Chiesa di Isernia-Venafro. Entrerà solennemente in Diocesi nel pomeriggio di Sabato 28 Giugno p.v., vigilia della Solennità dei Santi Pietro e Paolo. Personalmente e nella certezza di interpretare i sentimenti di tutta la nostra Chiesa sono lieto e fiero di questa scelta, nella convinzione che un uomo di fede, ricco di carità pastorale, come Mons. Cibotti sarà vero Padre e Pastore per quanti Dio ha voluto affidarGli attraverso la scelta del Successore di Pietro. Invito tutti ad accompagnare il nostro don Camillo con la preghiera e l’affetto più grandi, gioiosi anche di saperLo sempre a noi vicino, mentre si donerà senza riserve nel ministero episcopale in totale disponibilità al Signore”.