Due rumeni sono stati denunciati a piede libero dagli agenti della squadra volante del Commissariato di Vasto per possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso e guida senza patente.
Gli agenti li hanno “pizzicati” sulla Statale 16, in contrada Zimarino, nei pressi di Torre Sinello, grazie alla telefonata arrivata ieri in tarda serata al 113 da parte di un cittadino che, poco prima, aveva notato un fuoristrada sospetto, parcheggiato nei pressi di un’abitazione i cui proprietari abitavano fuori città.
Dopo i furti consumati o solo tentati avvenuti negli ultimi tempi in città, il dirigente del Commissariato di Pubblica sicurezza, il dottor Cesare Ciammaichella, ha intensificato i servizi di controllo del territorio nelle zone ritenute più sensibili o comunque più esposte agli appetiti criminali dei ladri.
Così, la Squadra Volante è tempestivamente intervenuta sul posto trovando i due rumeni a bordo della vettura, nei pressi di un’abitazione la cui porta risultava forzata e l’interno della abitazione messa a soqquadro.
Quando gli operatori si sono avvicinati per chiedere spiegazioni, i due stranieri, con una certa agitazione, hanno riferito di trovarsi in quel posto solo per fumare tranquillamente una sigaretta. Si trovavano in una strada sterrata a fondo cieco, nel buio più completo, a circa 200 metri da abitazioni occupate solo nel periodo estivo, entrambi senza patente e con un mezzo completamente scassato.
Naturalmente la spiegazione non ha convinto gli agenti, non solo per il modo palesemente sospetto dei due, ma anche in considerazione dell’ora e del luogo in cui si trovavano, inoltre molto vicini ad un obiettivo sensibile come la locale Casa Circondariale.
Da un immediato controllo presso il C. E. D. è infatti emerso che entrambi avevano numerosi precedenti di polizia per reati in genere ed in particolar modo per quelli contro il patrimonio, già arrestati per rapine e furti. Inoltre, entrambi risultavano avere numerosi “Alias”: in passato infatti spesse volte si erano serviti di generalità diverse per cercare di non essere identificati. A questo punto gli agenti hanno deciso di procedere alla perquisizione personale e dell’autovettura.
All’interno di quest’ultima hanno recuperato una cassetta di attrezzi ove, fra gli utensili vari, vi erano attrezzi professionali atti allo scasso, punte di trapano modificate e un piede di porco, oltre che guanti in lattice appena usati e torce.
In una zona limitrofa tra l’altro, priva di pubblica illuminazione, gli operatori hanno notato un’abitazione la cui finestra risultava forzata e l’interno era stato messo a soqquadro. Purtroppo nessun oggetto frutto della refurtiva è stato trovato in possesso dei due pluripregiudicati che verosimilmente si saranno accorti dell’arrivo della Polizia.
Non fornendo però giustificazioni circa il possesso degli attrezzi citati, i due rumeni sono stati accompagnati negli uffici del Commissariato e denunciati all’A. G. per possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli nonché di attrezzi atti allo scasso, secondo l’articolo 707 del Codice Penale.
Sono stati identificati e fotosegnalati per N.C. di anni 33 e S.C.M. di anni 28. Nei loro confronti sarà attivata la procedura di allontanamento dal territorio nazionale ai sensi dell’art. 21 del D.L. 30/ 2007 che prevede appunto l’espulsione dallo Stato.