Gli abruzzesi aventi diritto al voto che oggi domenica 25 maggio si recheranno alle urne sono 1.207.217. Di questi 617.676 sono donne e 589.541 maschi. Nella nostra regione si voterà, oltre che per il Parlamento europeo, anche per il rinnovo del Consiglio regionale e di molti Consigli comunali. Per l’incarico di governatore sono in corsa: Giovanni Chiodi per la coalizione di centro-destra; Sara Marcozzi per il Movimento 5Stelle; Maurizio Acerbo per la lista Un’altra Regione con Acerbo; Luciano D’Alfonso per il centro-sinistra. La circoscrizione elettorale di Chieti è quella più numerosa con 380.272 aventi diritto al voto. Seguono: Pescara con 284.331, L’Aquila con 275.821, Teramo con 266.793. Si voterà nella sola giornata di domenica 25. Ventinove i consiglieri regionali da eleggere: 8 li esprimerà il Chietino, le circoscrizioni elettorali di Pescara, Teramo e L’Aquila eleggeranno ventuno consiglieri (sette per ciascuna circoscrizione). Ai ventinove consiglieri vanno aggiunti il neo eletto presidente della Giunta regionale e il candidato classificatosi secondo.
I seggi elettorali apriranno alle ore sette per chiudere alle ore 23. Gli scrutini per le elezioni europee inizieranno immediatamente dopo la chiusura dei seggi. Mentre lo spoglio delle schede per il rinnovo del Consiglio regionale verrà rinviato alle ore 14 di lunedì 26. A seguire gli scrutini nei Comuni dove è previsto il rinnovo dei Consigli comunali con l’elezione dei sindaci. Come si vota. Elezioni europee: il voto di lista si esprime tracciando sulla scheda un segno sul contrassegno corrispondente alla lista prescelta. Ciascun elettore potrà esprimere voti di preferenza sino ad un massimo di tre esclusivamente per i candidati compresi nella lista votata. Elezione regionali: ogni elettore potrà esprimere un voto a favore di un candidato alla carica di Presidente della Giunta regionale ed un voto di preferenza per un candidato consigliere da scegliere tra quelli della lista votata. Attenzione: non è ammesso il voto disgiunto.
Elezioni nei comuni con popolazione inferiore a cinquemila abitanti: si vota tracciando una croce sul contrassegno della lista scelta. Si potrà esprimere un voto di preferenza scrivendo il cognome del candidato alla carica di Consigliere comunale. La scelta va fatta esclusivamente tra i candidati compresi nella lista votata. Nei Comuni con popolazione sino a quindicimila abitanti si procederà al turno di ballottaggio per l’elezione del sindaco in caso di parità di voti fra i candidati alla carica di Primo cittadino che hanno ottenuto il maggior numero di voti.