Sono due i soggetti tratti in arresto ieri pomeriggio dal Nucleo Operativo dei Carabinieri di Vasto; i due, Fabio Scafetta e Michele Lattanzio, sono ritenuti responsabili del tentato omicidio consumato ai danni di Wladimiro Jari Pellerani – il giovane a sua volta arrestato per l’aggressione in via del Giglio.
Le indagini, condotte dai Carabinieri e dirette dal Pubblico Ministero, il dottor Giancarlo Ciani, hanno permesso di assicurare alla giustizia i due, entrambi di Vasto.
Come ricostruito dagli uomini dell’Arma, l’8 aprile scorso Pellerani rientrava a bordo di una moto dal porto, dopo una giornata di pesca, quando intorno alle 18,45, è stato affiancato da un’altra moto di marca “Ducati”, rinvenuta successivamente bruciata in località Buonanotte di Vasto, con a bordo gli odierni arrestati i quali, proprio qualche istante prima di accedere al centro abitato, avevano esploso un colpo di pistola colpendo gravemente all’addome il Pellerani.
Gli arrestati sono stati associati alla Casa Circondariale di Vasto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente. La misura restrittiva è stata disposta in quanto le investigazioni, che già fornivano un quadro probatorio significativo, hanno messo in luce l’imminente partenza degli indagati dall’Italia. Le indagini, però, non sono concluse e non si escludono eventuali nuovi sviluppi.