È stato presentato ieri mattina presso la Capitaneria di Porto di Ortona il dispositivo di vigilanza e controllo che dal 23 giugno la Guardia Costiera – Capitaneria di Porto di Ortona, comandata dal capitano di Fregata Nicola Attanasio, metterà in campo per garantire il trascorrere sereno delle attività balneari da parte dei fruitori del mare e per la sicurezza dei bagnanti. Presente all’incontro il comandante del porto di Vasto, il tenente di Vascello Giuliano D’Urso, a cui è affidata la giurisdizione del Circondario marittimo da Torino di Sangro a San Salvo.
Come spiegato durante l’incontro, “l’operazione, denominata “Mare Sicuro 2014”, è stata disposta come di consueto dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto e interesserà tutto il territorio nazionale. Sarà prevista, in particolare, per l’area di competenza, la presenza di personale nei periodi di maggiore afflusso lungo le coste di giurisdizione, che, per il Compartimento marittimo di Ortona, comprendente anche il Circondario marittimo di Vasto, si estendono dal confine nord di Francavilla al Mare fino al litorale di Petacciato Marina, per un totale di 72 km di costa, comprendente i comuni di Francavilla al Mare, Ortona, San Vito, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Casalbordino, Vasto, San Salvo.
Nel Circondario marittimo di Ortona opereranno in mare la M/V CP885 e la M/V CP 576, quest’ultima dislocata ad Ortona dal decorso mese di maggio al fine di rinforzare il dispositivo di sicurezza, mentre nel Circondario di Vasto opereranno la M/V CP 517 ed il battello B14, oltre a sei mezzi terrestri quotidianamente destinati ai controlli via terra. Tali ultimi controlli verranno espletati da oltre 30 militari dedicati per la vigilanza, con un impiego giornaliero di circa 10 militari. I battelli, equipaggiati con personale abilitato al salvamento ed al pronto soccorso (BLS e BLS-D), opereranno da postazioni dislocate su tutta la fascia costiera, nelle zone di maggior flusso turistico e più interessate dalla presenza di bagnanti, garantendo una vigilanza giornaliera per prevenire ed eventualmente reprimere ogni illecito ed irresponsabile comportamento che dovesse recare pregiudizio per l’incolumità dei bagnanti. Opereranno, inoltre, in tutti quei casi in cui dovessero ricevere richieste di intervento immediato per garantire il soccorso in mare in prossimità della costa, in contatto radio con le Sale Operative della Guardia Costiera di Ortona e Vasto o tramite il “Numero Blu 1530”, il numero per le emergenze in mare che, da quest’anno, anche se digitato da cellulare, metterà in contatto diretto il diportista/segnalante con la Capitaneria sul cui territorio ricade la cella agganciata e non più per il tramite del Centrale Operativa di Roma. Ciò consentirà di rendere ancora più efficiente la gestione delle emergenze da parte di personale professionalmente qualificato operante direttamente ed immediatamente sul luogo della segnalazione. Il numero blu, grazie alla collaborazione con le civiche amministrazioni, verrà promosso attraverso cartellonistica installata lungo la viabilità oltre che attraverso gli impianti di filodiffusione presenti sul litorale.
Nella fase preparatoria molto spazio è stato dedicato anche all’attività esterna di sensibilizzazione ed informazione preventiva in favore degli operatori del settore balneare e di tutti gli Enti e le Amministrazioni a vario titolo coinvolti. Con riferimento agli stabilimenti balneari, in particolare, in questi ultimi giorni di approntamento degli impianti elioterapici, militari dipendenti hanno proceduto alla divulgazione preventiva ed alla relativa illustrazione di apposite check list riepilogative delle principali prescrizioni discendenti dalla vigente Ordinanza balneare n. 31/2014 del 26.05.2014 di Ortona e n. 07/2013 del 30/04/2013 di Vasto oltre che dalle altre ulteriori pertinenti disposizioni.
Altra attività di assoluto rilievo concerne la direttiva del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti per lo svolgimento dei controlli in materia di sicurezza del diporto, con la quale, anche per il corrente anno, è stato disposto il rilascio dei “bollini blu 2014” da parte di tutte le forze di polizia operanti in mare a seguito dei controlli esperiti sulle unità da diporto in materia di sicurezza della navigazione. Ciò al fine di favorire una sinergia tra i vari Organi dello Stato operanti in mare sotto il coordinamento del Capo del Compartimento marittimo al fine di razionalizzare l’utilizzo dei mezzi operativi ed i controlli di routine e di evitare inutili duplicazioni.
Particolare attenzione è stata riservata anche agli incontri con i ragazzi delle scuole di ogni livello, avvenuti presso gli stessi istituti oppure accogliendo nella Capitaneria di Porto intere scolaresche, interessate a conoscere sia i compiti istituzionali della Guardia Costiera sia per apprendere le buone regole per vivere il mare. Sono stati circa 1500 i ragazzi incontrati, anche in occasione di manifestazioni organizzate, in collaborazione con le amministrazioni locali, come la recente giornata della sicurezza in mare indetta presso la sede della “Lega Navale” di Ortona o il progetto Vela Scuola realizzato a Vasto.
Nell’ambito delle iniziative finalizzate a promuovere la cultura della protezione dell’ambiente marino e della sicurezza della navigazione, il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto d’intesa con la Presidenza del Consiglio dei Ministri anche per quest’anno ha organizzato la VI edizione dei campi estivi rivolti a 1.156 giovani di età compresa tra i 15 ed i 22 anni. L’iniziativa per la Capitaneria di porto di Ortona vedrà coinvolti circa 20 ragazzi che con cadenza settimanale accompagneranno il personale militare nello svolgimento di taluni compiti istituzionali di interesse.
Verrà inoltre garantita una apertura al pubblico anche nelle giornate di sabato e domenica per ricevere istanze e fornire “una prima risposta” all’utenza con particolare riferimento agli uffici ambiente, demanio e diporto oltre che sportelli estivi aperti anche nelle fasce orarie pomeridiane.
Una costante attenzione sarà posta alla sicurezza in mare, alla tutela dell’ecosistema marino ed al rispetto della fascia di navigazione da parte delle unità a motore con particolare riferimento ai limiti di avvicinamento alla costa, vigilando sui divieti di navigazione nella fascia di mare destinata in modo esclusivo alla balneazione.
Per i consigli utili ai bagnanti ed ai diportisti si rimanda alle informazioni fornite dalla Guardia Costiera ai sottonotati link, contenenti alcune regole fondamentali di prudenza, apparentemente scontate ma da tenere sempre a mente se si desidera trascorrere una vacanza serena: (clicca qui)“.