Primo giorno di ferie forzate alla Sider Vasto, dopo la scadenza della cassa integrazione guadagni in deroga prevista fino a ieri, 30 giugno. Stamattina davanti ai cancelli dell’azienda si sono comunque ritrovati molti lavoratori: “Non sappiamo che ne sarà di noi. È scaduta la cig, ma non abbiamo potuto leggere nessun documento per iscritto per sapere di che morte dobbiamo morire. Ci dicono che siamo in ferie, ma non abbiamo comunicazioni scritte, che dobbiamo fare? E quando finirà la settimana di ferie?”.
Comprensibile la preoccupazione dei lavoratori, che si sentono abbandonati a se stessi: “Nemmeno più il sindacato, oggi, è qui con noi. Ormai ci sentiamo abbandonati da tutti. Dopo tante chiacchiere di fatti concreti non se ne vedono e non possiamo più fidarci di nessuno”.
Dopo un incontro in Provincia e l’intervento del sindaco di Vasto che ha interessato il sottosegretario Legnini della vertenza, la speranza dei lavoratori è che al termine della settimana di ferie ripartano almeno gli ammortizzatori sociali. Ma anche questa opportunità è vista con disincanto: “Dicono che non ci soldi e comunque resta l’incognita per il futuro”.
La speranza è che questa settimana di “ferie” serva alle parti per trovare una soluzione definitiva alla vertenza.
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