La richiesta di costituzione di parte civile è stata rigettata, ma il Collegio dei Giudici del Tribunale di Vasto ieri ha condannato il dirigente del Comune di Vasto, Alfonso Mercogliano, a 8 mesi. Le motivazioni della sentenza saranno rese note nel termine previsto dei 90 giorni.
La vicenda è scaturita da un denuncia presentata dai proprietari di un terreno che avrebbero voluto costruire una rimessa agricola al posto di una stalla che era stata fatta demolire, dopo che agli stessi Comune e Tar avevano negato la possibilità di costruire su quel terreno un’abitazione. Le prescrizioni rilasciate dal dirigente del Comune per la costruzione della rimessa, però, sono state interpretate dai denuncianti come un favoritismo ai vicini, che si opponevano alla costruzione, e così il dirigente è stato denunciato. Ieri l’epilogo che non mancherà di suscitare discussioni in città.