Non è stata casuale la scelta della data di ieri per la conferenza stampa per presentare i quattro i punti principali che rappresentano i risultati ottenuti dal Centro DonnAttiva del Comune di Vasto, nell’ambito del progetto Penelope, realizzato con il contributo del Dipartimento delle Pari Opportunità. Come spiegato da Licia Zulli, responsabile del Centro, “abbiamo scelto una data vicino al primo agosto, quando entrerà in vigore la Convenzione di Istanbul, il primo vero accordo di livello internazionale contro la violenza di genere”.
Presenti all’incontro presso la Sala del Gonfalone del Comune di Vasto anche il sindaco Luciano Lapenna, l’assessore alle Politiche sociali, Anna Suriani, e numerose operatrici specializzate che operano allo sportello.
Tra i risultati illustrati nell’incontro di ieri, quello dell’attivazione del servizio telefonico di pubblica utilità 1522 che inserisce il Centro all’interno del circuito nazionale antiviolenza, a seguito di una procedura avviata il 3 giugno; l’ufficializzazione dell’inserimento nella rete è invece avvenuta ai primi di luglio. Altro risultato raggiunto, l’attivazione dello sportello anti-stalking. “Non che prima non trattassimo casi di stalking – ha precisato Licia Zulli – ma adesso è attivo uno sportello dedicato esclusivamente a ciò”. I servizi offerti dallo sportello hanno lo scopo di informare e incoraggiare le vittime ad avviare le procedure necessarie al contrasto del reato.
Inoltre, sono stati attivati tirocini formativi, 4 sul Centro Antiviolenza di Vasto e 4 su quello di Pescara, utile non solo per l’aspetto economico, ma – come sottolineato dalla stessa Zulli – anche per aiutare la donna nel suo nuovo percorso di vita.
In ultimo, tra le attività collaterali di progettazione del Centro, è stato annunciato l’avvio del Progetto Violet, finanziato con legge regionale 31 del 2006 che prevede, oltre all’implementazione dei servizi offerti, attività di prevenzione primaria sul tema della violenza di genere, attraverso il coinvolgimento di studenti di scuole superiori del territorio.