Tra le prime note positive di questa estate davvero capricciosa vi è sicuramente il grande successo realizzato dalla rassegna “Vasto in Jazz” organizzata dalla Muzak eventi. Ad estasiare sono stati tutti e tre i concerti proposti a cominciare dalle sonorità latine di Rosalia De Souza che ha davvero saputo incantare il pubblico assiepato in ogni ordine di posti e fuori dal cortile di Palazzo d’Avalos.
Non da meno è stato il batterista di Mario Biondi Lorenzo Tucci, che affiancato dal pianoforte di Claudio Filippini e dal contrabbasso di Luca Bulgarelli ha saputo coinvolgere i presenti in un percorso godibile incentrato soprattutto sul suo ultimo lavoro discografico intitolato Tranety.
Il clou è stato certamente lo show di Paolo Fresu quintet, l’unico in Abruzzo per questo 2014. 30 anni di attività raccontati attraverso musiche dense di talento e di quella vena jazzistica che il pubblico ha dimostrato di gradire molto ricambiando l’esibizione degli artisti con fragorosi applausi.
Paolo Fresu (tromba), Ettore Fioravanti (batteria), Roberto Cipelli (pianoforte), Tino Tracanna (sax) ed Attilio Zanchi (contrabbasso) sono tornati a Vasto dopo 7 anni ed hanno riproposto il lungo cammino della loro storia fatta di grandi successi.
Il tutto esaurito per tutte e tre le serate ha certificato la validità della formula ma abbiamo chiesto a Nando Miscione, titolare della Muzak Eventi, di aiutarci a tracciare un bilancio della manifestazione.
“Sono stati tre appuntamenti di grande spessore artistico – ha detto Miscione – ed il bilancio è altamente positivo come testimoniato dai vari Post pubblicati sui più noti social networks e, soprattutto, dal tutto esaurito registrato anche nella serata a pagamento con Paolo Fresu, che ha visto una grande partecipazione di pubblico, la maggior parte del quale proveniente da fuori regione”.
Cosa si aspettava da un evento del genere?
“L’obbiettivo della Muzak eventi era di far riassaporare a Vasto quell’atmosfera che solo il Jazz sa creare grazie al pubblico attento e di qualità che da sempre riesce a coinvolgere e crediamo di averlo centrato”.
Ci sarà un seguito a lieto fine?
“L’auspicio è che in considerazione del grande successo ottenuto da questa prima rassegna, organizzata con la collaborazione del comune di Vasto, e soprattutto l’importanza di aver portato a Vasto tanto pubblico esterno, si possa sperare in una logica prosecuzione negli anni a venire, che possa riportare anche questa città ad essere inserita tra i modelli da seguire come esempio di città di cultura e dedita alla buona musica”.
Intanto questa sera parte anche la nona edizione di “Musiche in cortile” sempre organizzata dalla Muzak eventi ed ancora una volta con i ritmi latini: si parte col tango argentino nel cortile di Palazzo d’Avalos alle 22.00 con ingresso gratuito.
Anche questa una manifestazione di grande richiamo che quest’anno vedrà tra i protagonisti Sarah jane Morris, Rossana Casale e Michele Placido in uno show particolare.
Riviviamo intanto le serate di Vasto in jazz attraverso le immagini di Massimo Molino, che, come sempre, ringraziamo per la preziosa collaborazione.
Lorenzo Tucci in concerto:
Il concerto di Paolo Fresu quintet:
