Ancora qualche ora e amici e famigliari, insieme alla comunità vastese, potranno dare l’ultimo abbraccio a Eleonora Gizzi, la giovane educatrice scomparsa alla fine del marzo scorso e ritrovata morta lo scorso 26 agosto, sotto un ponte dell’autostrada A14. L’apertura di un fascicolo per istigazione al suicidio e i conseguenti test perciò previsti oggi a Roma, dovrebbero chiarire la data esatta della morte della giovane. Solo dopo sarà possibile procedere con il rito funebre.
Intanto l’inchiesta è passata al dottor Giancarlo Ciani, dopo che le prime fasi del ritrovamento erano state seguite dal dottor Giuseppe Bellelli.