La mareggiata preoccupa sia per il presente che per il futuro. Ecco perchè i balneatori, che non nascondo la loro preoccupazione anche alla luce di come sono andate le cose, causa maltempo, nel corso della stagione estiva appena conclusasi, hanno deciso di chiedere alla Regione lo stato di calamità naturale dopo i danni del maltempo. A creare problemi soprattutto raffiche di vento fino a 35 nodi e una violenta mareggiata. Ombrelloni divelti, sdraio volate, erosione di diversi tratti costieri. A causa degli ultimi temporali sottopassi allagati a Pescara e fornitura idrica interrotta a Chieti.
A Vasto Marina e San Salvo Marina, nonostante il mare nella giornata di ieri abbia invaso più della metà spiaggia, non si registrano danni gravi. Il problema non riguarda solo imprese turistiche già colpite da una stagione estiva con più ombre che luci, ma l’intera economia turistica regionale.Purtroppo, però, l’ondata di maltempo di questo inizio settembre non è terminata: da oggi a sabato si prevedono frequenti rovesci, anche a carattere temporalesco.Insomma, l’estate sembra proprio finita anche se non è da escludere una seconda metà di settembre con sole e temperature gradevoli.
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