Non hanno più l’obbligo di firma. Sono liberi di andare ovunque su parere favorevole del pm della Dia, David Mancini, dal momento che il gip ha raccolto le richieste degli avvocati Giovanni Cerella, Augusto La Morgia, Antonello Cerella e Fiorenzo Cieri. Ora, dopo la remissione in libertà dell’ex comandante della Polizia Municipale di San Salvo, Benedetto Del Sindaco, del maresciallo Carmela Felice e dell’agente Angela Monaco, si aspetta il loro reintegro al lavoro. Che poi è quello che chiedono da giorni gli avvocati difensori che, senza mezzi termini, fanno sapere “che none esiste alcun motivo per il quale i nostri assistiti non possano tornare a lavorare”.
E il Comune che fa? Il Sindaco Tiziana Magnacca è stata chiara: la posizione dei tre dipendenti comunali è, al momento, al vaglio del Direttore Generale di Palazzo di Città. A giorni sarà presa un decisione in proposito. Come si ricorderà la vicenda cominciò tre anni fa: la Guardia di Finanza, su ordine della Procura, face una visita in Municipio, sequestrando diverso materiale riguardante multe ed altro. Dopo qualche mese i tre dipendenti comunali ricevettero altrettanti avvisi di garanzia, prima di essere arrestati: avrebbero omesso la riscossione in tutto o in parte di somme dovute al Comune per sanzioni amministrative al Codice della strada. Secondo il sostituto procuratore di Vasto, Enrica Medori, i tre agenti avrebbero anche cercato di occultare le prove contro di loro, ostacolando le indagini. A titolo di cronaca va ricordato che oltre al giudizio penale, sulla vicenda è aperta anche una indagine della Corte dei Conti per il giudizio contabile.