Banner Top
Banner Top

L’ARAP di nuovo nel mirino del Movimento 5 Stelle

Consiglio regionale

Consiglio regionaleÈ ancora una  volta l’ARAP (Azienda regionale per le Aree produttive) a finire sotto la lente d’ingrandimento del Movimento 5 Stelle. Dopo che il senatore vastese Gianluca Castaldi aveva presentato due esposti alla Corte dei Conti Regionale, una interrogazione al Ministro dell’Ambiente e due richieste alla Procura di Vasto e di Pescara per fare chiarezza su tutto il percorso di costituzione dell’azienda, tocca ora all’Emiciclo dibattere di un nuovo capitolo della vicenda.

Infatti, i grillini regionali hanno presentato una interrogazione al Presidente della Giunta Luciano D’Alfonso e all’assessore alle attività produttive Giunta Giovanni Lolli.

“Nell’interrogazione – chiarisce il vastese Pietro Smargiassi – si punta il dito contro una norma che pare agevolare un socio privato – che attualmente si occupa degli impianti di acquedotto, fognatura e depurazione per una sola società mista – sottraendo di fatto dei beni patrimoniali pubblici.

Se i sospetti del MoVimento 5 Stelle dovessero rivelarsi fondati, se gli impianti finissero fra le mani di un privato (magari senza gara pubblica?), con quali soldi si finanzierebbero le spese di gestione e di funzionamento dell’ARAP? Si tratta di un progetto nato già morto, perché incapace di reggersi sulle sue gambe e quindi destinato a chiudere? Si tratta di un’operazione con l’unico risultato di fare un regalo a dei privati?

Ricordiamo che nel calderone dell’ARAP sono stati fusi i sei consorzi industriali abruzzesi, senza fra l’altro fare distinzione tra buoni e cattivi (e a farne le spese ovviamente sono i pochi virtuosi in attivo, come l’area di Vasto).

Con la nascita dell’ARAP si è parlato di gestione migliore, di sparizione di Cda e di collegi sindacali, quindi di risparmio, nonché di valorizzazione dei dipendenti: dietro queste belle parole, non si nasconderà forse il consueto favore sottobanco a una gestione privata, come sempre a discapito dei beni pubblici e dunque dei cittadini?”

Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli

Related posts

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.