VASTO: Per la Vastese un pareggio che sa di beffa. Un pareggio che non accontenta nessuno. Un pareggio che serve poco alla classifica. Un pareggio anche sfortunato perché fino a pochi secondi dal termine la squadra di Precali era in vantaggio.
Piscopo, ancora lui. Dopo aver assassinato il San Salvo ed il Sulmona l’attaccante biancorosso si è ripetuto per la terza volta consecutiva. La sua prodezza, però, non è stata sufficiente alla vastese per conquistare quella terza vittoria consecutiva che le avrebbe consentito di respirare aria di vertice. Che poi, in città, è quello che vogliono tutti.
Risultato giusto? Difficile dirlo, soprattutto perché gli ospiti lo hanno agguantato con un colpo di testa di Rosa nei secondi finali.
La Vastese ha fatto di più la partita, ha sfiorato il raddoppio in più di una circostanza ma il Martinsicuro, oltre ad aver colpito un palo con Carboni, ha avuto il grande merito di non arrendersi mai. Un vero peccato per la Vastese. Fortunatamente il campionato è lungo e ci sarà tutto il tempo per risalire la china.
Vastese: Antenucci (1′ s.t. Leo), Balzano, Irmici, Spagnuolo, Corbo, D’Adamo (22′ s.t. Napolitano), Piscopo (44′ s.t. De Vita), D’Ambrosio, Stango, Soria, Bonuso. A disposizione Dema, Maimone, Mascolo, Salcuni. Allenatore Gianpietro Precali
Martinsicuro: Perozzi, Porfidi (13’ s.t. Travaglini), Piunti, Tedeschi (26’ s.t. Antenucci), Di Paolo, Di Natale, Pietropaolo, Carboni, Rosa, Nepa, Fini (31’s.t. Emili). A disposizione Diongue, Latini, Veccia, Piermontese. Allenatore Vagnoni.
Arbitro: Ferrone di Pescara
Reti: 7′ p.t. Piscopo, 48′ s.t. Rosa
Ammoniti: Fini, Corbo, Emili. Calci d’angolo 7 a 5 per la Vastese
