A distanza di qualche mese dalle celebrazioni del 25.mo anniversario del Gemellaggio Vasto Perth, Marco Di Michele Marisi, responsabile di Giovani in Movimento, lancia una riflessione sulle prospettive che tali rapporti si sperano possano regalare rilevando, in primis, l’opportunità di “Stringere accordi economici tra Vasto e Perth che creino opportunità di lavoro, nell’ottica di dare maggiore significato al gemellaggio tra la nostra città e quella australiana e affinché i legami non siano fini solamente al ricordo di ciò che è stato”.
“La nostra città – ha detto di Michele Marisi – vive una crisi occupazionale probabilmente nella media di quella di tutta l’Italia se non superiore, ma ha delle marce in più che non vengono però ingranate. Il gemellaggio con una città quale Perth, che offre ancora diverse opportunità, deve necessariamente sfociare in un mutualismo tra le due realtà. Pensare di siglare accordi commerciali e non solo con la capitale dell’Australia occidentale, non è follia, ma rientra esattamente nelle finalità di qualsiasi gemellaggio che si rispetti. Favorire oltre che relazioni umane e culturali, anche quelle economiche – ha proseguito il Responsabile di ‘Giovani In Movimento’ – può essere una risposta concreta alla disoccupazione giovanile oltre che un metodo di scambio di esperienze e professionalità atte allo sviluppo di entrambe le realtà. Rivisitare dunque il ‘contratto’ tra le due città, non significa cancellare il passato, ma adattarlo alle esigenze d’oggi, in primis a quella dell’occupazione che deve essere una voce prioritaria nell’agenda politica.”
Poi di Michele Marisi ha sottolineato come sia necessario, per fermare la fuga dei cervelli dalla nostra città, “creare opportunità formative e professionali nella realtà di Vasto mediante il gemellaggio, cercando di inquadrare le eventuali esperienze a Perth come tali e non come dei viaggi di sola andata. L’invito, dunque, rivolto a tutte le parti attive del sodalizio – ha concluso Marco di Michele Marisi auspicando che dall’intervento nasca un dibattito – è quello di percorrere tutte le strade affinché il legame tra le due città non si riduca a scambi di visite istituzionali, ma sia una opportunità utile a Vasto così come a Perth.”
E’ altresì vero, però, che il Lord Mayor of Perth Lisa Scaffidi ha incontrato gli imprenditori del vastese su sollecitazione dell’Amministrazione comunale, incontro di cui abbiamo riportato dettagliato resoconto (leggi qui), evidenziando le difficoltà di scambi che al momento attuale non reggerebbero il confronto con la concorrenza a causa degli esorbitanti costi per coprire le distanze.
Diverso il ragionamento per quel che concerne l’impianto di attività in terra australiana, così come ha ribadito più volte la necessità di coinvolgere i giovani che devono essere l’anima del gemellaggio.
Infine, ha bacchettato più volte gli imprenditori rei di non aver investito in quello che più semplicemente e in tempi brevissimi potrebbe essere la strada primaria per attirare capitali australiani, ovvero il turismo, che così come viene gestito adesso non è affatto in grado di richiamare i cittadini del Western Australia.
L. S.