Ha suscitato comprensibile clamore la notizia riportata dalla nostra testata circa la partecipazione del Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, alla cerimonia di inaugurazione del Monumento per il Bicentenario dell’Arma dei Carabinieri, prevista tra l’ultima decade di novembre e la prima di dicembre. Per l’occasione verrà inaugurata l’opera dello scultore Giuseppe Colangelo, che sarà collocata in largo Capitano Chiaffredo Bergia.
Ancora bocche cucite e nessuna conferma ufficiale, presumibilmente in attesa di definire gli ultimi dettagli, insieme alla data precisa della manifestazione che inevitabilmente catalizzerà l’attenzione mediatica nazionale su Vasto, per un evento certamente non facile da gestire.
Data l’importanza istituzionale dell’ospite, cresce anche la curiosità per quanto riguarda il protocollo della cerimonia e le tappe della visita del Presidente a Vasto. Da non sottovalutare, inoltre, l’impatto che una presenza del genere avrà nella gestione dell’ordine pubblico nella giornata che sarà individuata per l’inaugurazione. Infatti è presumibile che la presenza del Presidente della Repubblica in città faccia scattare precisi protocolli di sicurezza.
Insomma, quello della visita del Presidente Napolitano a Vasto si preannuncia come un evento di grande importanza, non semplice da gestire a livello organizzativo. Ad oggi risulta ancora difficile capire come sta procedendo l’organizzazione dell’evento, visto che naturalmente sulla questione vige il più stretto riserbo. Ma certamente, messi a punto gli ultimi dettagli, non dovrebbe mancare una corposa conferenza stampa che ufficializzi l’evento e ne precisi tutti i particolari.
Intanto in città non si parla d’altro. Certo, in un momento storico in cui “l’antipolitica”, o meglio, l’antipatia per la politica e per la maggior parte dei suoi rappresentanti si fa sentire come non mai, non mancano commenti non proprio entusiasti per l’evento annunciato, che però rimane comunque un momento di portata storica per Vasto.
