Cotir, da 19 mesi senza stipendio. Le promesse non mantenute della Regione gettano le famiglie nella disperazione. I dipendenti scrivono per fare conoscere a tutti il momento che stanno vivendo.
“La condizione dei 28 dei lavoratori del Cotir resta invariata e ogni giorno che passa la situazione diventa sempre più pesante. Sono stati pagati ben due stipendi, giugno e luglio 2013! Quindi, ad oggi, i lavoratori si trovano con 19 mensilità non retribuite, 8 del 2013 e Il del 2014. Sono mesi che si attende una risposta dalla Regione Abruzzo su quello che sarà il futuro del Centro, ma sembra sfa un problema la cui risoluzione può tranquillamente essere rimandata. I lavoratori, presenti al Consiglio regionale del 14 ottobre c.a., hanno avuto la possibilità di parlare con il Presidente D’Alfonso il quale ha espresso l’impegno di recarsi al più presto presso la struttura del Cotir per “farsi un’idea”. Anche i lavoratori vorrebbero farsi un’idea circa il loro futuro e soprattutto capire se la regione Abruzzo ha realmente bisogno del loro lavoro perché, se così fosse, siamo agli sgoccioli! Se la Regione all’improvviso si rendesse conto dell’importanza della “ricerca applicata in agricoltura” forse potrebbe essere troppo tardi, il Centro potrebbe essere già scomparso…. È forse proprio questo quello a cui punta la Regione?
I lavoratori del Cotir continuano lo stato di agitazione avviato da diversi mesi e restano in attesa di una visita, più volte sollecitata, del Presidente D’Alfonso presso il Centro”.