Ancora un furto ai danni di un Istituto bancario. A finire nel mirino dei ladri è stato, nella notte tra venerdì e sabato, lo sportello bancomat della BPER rifornito di contante proprio nella mattinata. I malviventi hanno parcheggiato l’auto davanti l’edificio che ospita il CUP dell’ospedale S. Camillo de Lellis e hanno forzato una finestra laterale per accedere al locale cassaforte dove hanno provveduto a forzarne il portellone con la fiamma ossidrica. Sottratti circa 50 mila euro.
I ladri, però, evidentemente ancora poco soddisfatti, hanno forzato anche la Cassa del Cup dalla quale hanno portato via l’incasso della giornata pari a poco più di 4 mila euro, lasciando sul pavimento solo le monete, quasi un centinaio di euro.
Sull’accaduto indagano gli uomini dell’Arma dei Carabinieri di Atessa coordinati dal capitano Massimo Di Lena, che hanno già sequestrato alcuni video dei sistemi di sorveglianza presenti in zona.
Secondo le prime indiscrezioni la banda probabilmente era composta da tre persone tra cui il palo, rimasto in macchina, e due scassinatori.
L’allarme è stato lanciato da alcuni operatori del Pronto Soccorso, che, allertati da alcuni rumori, si sono recati al piano superiore dove, attraverso una finestra, scorgevano delle scintille. Immediatamente hanno provveduto a chiamare il pronto intervento dei carabinieri, giunti sul posto, però, troppo tardi.
Intanto, domani e dopodomani il Cup resterà chiuso in attesa che venga dotato di una nuova cassaforte.
