Il pubblico biancorosso amante del basket ha capito in maniera definitiva che quest’anno sarà dura fare punti, su ogni campo e contro ogni avversario. Si, proprio così, perché se la Bcc Vasto ha fatto fatica anche per avere la meglio del modesto Isernia, c’è da credere che la strada verso la salvezza sarà complicatissima. Detto questo è chiaro che la sofferta vittoria di ieri non può e non deve illudere nessuno. Come è altrettanto chiaro che se la Bcc Vasto non avesse battuto nemmeno l’Isernia, formazione non trascendentale e tra le principali indiziate alla retrocessione, sarebbe finita nel baratro. Ecco perché, pur senza far suonare le campane a festa, Sandro Di Salvatore ed i suoi ragazzi fanno bene a coccolarsi questi due punti. Si, proprio così. perché la partita non è stata facile. Anche contro i molisani la squadra vastese, nonostante il risultato finale, non è riuscita a scrollarsi di dosso quella paura che le fa sbagliare anche le giocate più semplici. E l’Isernia ha cercato di approfittarne, chiudendo il primo quarto in vantaggio (13-17).
Con il trascorrere dei minuti la Bcc Vasto è riuscita a prendere il largo e, alla fine, a vincere meritatamente. “Però non ci siamo ancora – ha tagliato corto il diesse Fabio Salvatorelli – perché se soffriamo anche contro l’Isernia ci dobbiamo interrogare. ” È chiaro che la dichiarazione del diesse biancorosso la dice lunga sul difficile momento che sta attraversando il quintetto vastese. Non tanto per i soli 4 punti messi in cascina nelle prime sette gare di campionato, pochini a dire il vero, quanto per il fatto che la squadra, finora, non sembra avere una sua identità: alterna giocate di spessore ad errori madornali. In alcuni momenti gioca con grande intensità e concentrazione. In altri si perde in un bicchiere d’acqua. L’impressione, insomma, è che ci vortrà ancora del tempo prima che riesca ad avere una certa continuità di risultati. E l’esame in programma domenica sul parquet del Monteroni assume una importanza notevole.
I RISULTATI DI IERI
Vasto – Isernia 84-63
Venafro – Bisceglie 88-93
Maddaloni – Francavilla 72-53
Catanzaro – Agropoli 59-81
Martina Franca – Monteroni 76-82
Mola Bari – Taranto 87-83
Pescara – Palermo 77-92
LA CLASSIFICA
Bisceglie e Agropoli 14, palermo 12, Pescara 10, Catanzaro e Monteroni 8, Taranto, Martina Franca, Maddaloni e Mola Bari 6, Vasto 4, Venafro e Francavilla 2, Isernia 0.
PROSSIMO TURNO
Monteroni – Vasto
Bisceglie – Catanzaro
Venafro – Pescara
Francavilla – Palermo
Mola Bari – Maddaloni
Agropoli – Isernia
Taranto – Martina Franca