Dopo le anticipazioni dei giorni scorsi la notizia, in queste ultime ore, ha assunto i crismi dell’ufficialità: la caserma dei vigili del fuoco di Vasto di Via Madonna dell’Asilo ha avuto un potenziamento dell’organico e, di conseguenza, è stata riqualificata. Le richieste dei sindacati sono state accolte e, grazie alle ultime decisioni, il timore di non potere in futuro rispondere in maniera adeguata alle varie emergenze per colpa dei tagli alle risorse finanziarie, è stato scongiurato. Meno male visto che da qualche tempo a questa parte, sotto questo punto di vista a Vasto e nel Vastese giungono solo cattive notizie. L’imminente chiusura della Polfer alla stazione ferroviaria fa ancora discutere.
“In questo territorio, ricco di insediamenti produttivi negli ultimi anni, contestualmente alle attività, è aumentato anche il rischio di incidenti – ha sottolineato Giuseppe Giampaglione in rappresentanza del Conapo – proprio nel Vastese ci sono industrie che vengono definite dallo stesso Ministero dell’Ambiente come suscettibili di possibili incidenti: la Sabino Esplodenti di Casalbordino, la Turbogas di Gissi, il deposito Eni a Ortona oltre a numerosi laboratori chimici”.
Ed infine, sempre in tema di vigili del fuoco, un’altra bella notizia è legata al fatto che le Ferrovie dello Stato doteranno i vigili del fuoco del comando provinciale di un mezzo bimodale per intervenire, in caso di necessità, nelle sette gallerie presenti tra Francavilla e San Salvo.