Proprio in questi momenti in Consiglio regionale si sta tenendo il Question time nel quale il Governo regionale dovrà rispondere all’interrogazione presentata dai forzisti Febbo e Sospiri per fare chiarezza su “Compiti e competenze del Commissario ad acta per il Parco della Costa teatina”.
Intanto, però, il Commissario Giuseppe De Dominicis ha convocato i sindaci interessati dalla costituzione del Parco ad un nuovo vertice che si terrà al comune di Fossacesia, in casa dell’ex presidente della Provincia di Chieti Enrico Di Giuseppantonio, venerdì prossimo, 5 dicembre, a partire dalle ore 16.00.
Al centro dell’incontro, nuovamente è il caso di dirlo, la questione della perimetrazione del Parco. Alla vigilia, però, ecco la notizia che potrebbe tornare a sconvolgere il dibattito: due giorni fa, infatti, il primo cittadino di Torino di Sangro, Silvana Priori, ha inviato una nota ai suoi colleghi con la quale manifesta una netta contrarietà all’istituzione del Parco alla luce del recente referendum svolto nella sua comunità e delle forti limitazioni che ne scaturirebbero sulla pianificazione territoriale ed urbanistica.
Insomma a distanza di ben 13 anni dall’avvio dell’iter per la sua istituzione l’alba della nascita del Parco della Costa teatina sembra ancora lungi da venire proprio per le numerose perplessità che esso suscita.
L. S.