Un gremito auditorium dell’ITC Palizzi di Vasto ha ospitato un nuovo evento organizzato dal Lions Club Adriatica Vittoria Colonna in collaborazione con l’associazione culturale “L’Argonauta” e l’associazione culturale “Andrea Di Capua-Duca di Termoli”. Un importante appuntamento con la storia, con quella II Guerra mondiale che dal 1939 al 1945 sconvolse il mondo. Una guerra che ha segnato anche le nostre zone, quelle ricomprese tra Termoli e il Sangro dove si svolsero anche battaglie che hanno lasciato non pochi caduti sul campo.
Al cospetto del padrone di casa, il dirigente scolastico Gaetano Fuiano, delle autorità lionistiche e dei tanti presenti, soprattutto giovani delle superiori che forse per la prima volta hanno potuto toccare con mano la vicinanza del conflitto all’area frenato-vastese-molisana, è stato il presidente del club Lions, Carmine Di Risio, a introdurre l’evento, prima di passare la parola al suo vice, il generale Luigi Bacceli, che ha ricostruito il quadro dell’Italia bellica nel 1943.
E poi le ricostruzioni di Antonio Smargiassi, autore del libro “La Battaglia di Termoli”, e Giuseppe Tagliente, autore de “L’inverno del ’43 – La guerra in casa” hanno saputo destare l’attenzione degli studenti. Se il prof. Smargiassi ha concentrato la sua attenzione su quanto accaduto in terra molisana, dalla lunga e faticosa risalita degli alleati lungo lo Stivale fino ad episodi inediti e assolutamente sconosciuti, l’avv. Tagliente ha parlato in primis della necessità di mantenere la pace di fronte a una modernità avvinta nei disvalori della guerra per poi affondare il suo eloquio nella realtà della permanenza della VIII Armata nel territorio di Vasto, nei mesi di novembre e dicembre di settant’anni fa, fu impiantato il Comando generale dell’Armata nel periodo in cui si veniva determinando lo sfondamento della Linea Gustav (battaglia del Sangro) proprio nel settore orientale del teatro di guerra. Come dimenticare la presenza a vasto del generale britannico Bernard Montgomery che solo qualche mese più tardi, nel giugno del1944 prese parte allo sbarco in Normandia a capo delle truppe di terra alleate
Un evento di grande spessore, dunque, molto apprezzato dai presenti. L. S.
foto gentilmente concesse da Elio Bitritto