“Con l’approvazione del Dpefr diamo corpo al cambiamento, avviamo una riforma profonda dell’ente e inauguriamo una nuova pagina di partecipazione, avendo condiviso da subito l’impianto del documento con tutti gli stakeholders, dai sindacati alle imprese”. Lo afferma l’assessore al Bilancio, Silvio Paolucci, commentando l’approvazione in Consiglio regionale del Documento di programmazione economica e finanziaria regionale. Fra le scelte prioritarie del documento pluriennale, l’impegno sul fronte del lavoro, al centro di tutta l’azione di governo regionale, e l’introduzione di meccanismi premianti per chi apre attività produttive nei Comuni con popolazione inferiore a 5 mila abitanti. Molte le novità anche sul fronte sanitario, come l’investimento di 100 milioni per interventi sul territorio, per la rete di emergenza, per l’Adi e la residenzialità e per la sanità digitale. “Con il Dpefr l’Abruzzo torna a ragionare sul suo futuro senza limitarsi a vivere alla giornata, torna a respirare sul piano della programmazione e del futuro – sottolinea Paolucci – ed è per questo che abbiamo scelto di rendere centrale l’adesione al progetto di Euroregione Adriatico-ionica, la sottoscrizione di una convenzione con la Regione Molise per i temi trasportistici, portuali, turistici e della qualità ambientale, la costituzione dell’Autorità portuale unica di tipo consortile, la promozione del welfare familiare, il sostegno con 12 milioni di euro per la compartecipazione ai ticket socio- sanitari per sostenere famiglie e comuni”. Fra i temi centrali del Dpefr anche la razionalizzazione dei costi di funzionamento della Regione: “Entro il 2017 dovremo dotarci della sede unica regionale per gli uffici di Pescara – sottolinea l’Assessore – e procederemo con la riforma della governance degli enti dipendenti dalla Regione Abruzzo. Stiamo iniziando a scrivere il futuro dell’Abruzzo”.
(REGFLASH)