Era passato un po’ in sordina quanto dichiarato dal consigliere di Fratelli d’Italia Etelwardo Sigismondi durante l’ultimo Consiglio comunale in merito a un possibile dirottamento di fondi dal potenziamento del Porto di Vasto al pagamento della partecipazione della Regione Abruzzo all’Expo 2015.
Noi invece abbiamo voluto vederci chiaro e siamo entrati in possesso della copia della Determina DA11/24 del 24 ottobre scorso della Direzione Affari della presidenza, Politiche legislative e comunitarie, Programmazione, Parchi, Ambiente, Energia che ha per oggetto “Expo 2015 – contratto di partecipazione per utilizzo di spazi e servizi – liquidazione prima rata”.
Scorrendo il testo del documento apprendiamo che “le risorse necessarie per la suddetta partecipazione sono state stimate in complessivi euro 400.000,00 di cui euro 300.000,00 per l’utilizzo degli spazi e dei servizi per la settimana di protagonismo ed euro 100.000,00 quale importo forfettario per i costi relativi alle utenze ed ai servizi di sorveglianza, di pulizia, di facility e di waste management forniti, conteggiati pro quota alle aree concesse alla Regione Abruzzo”; e, a seguire, che “il comitato di sorveglianza del PAR FAS nella seduta del 29/11/2013 ha espresso parere favorevole in ordine all’utilizzo delle economie rilevate sul progetto ABR PO DT — 05 “Potenziamento del porto di Vasto”, per l’importo di euro 400.000,00 per consentire la partecipazione della Regione Abruzzo all’evento EXPO’ 2015”. Una proposta che ha ottenuto l’avallo del il Ministero per la Coesione Territoriale —Dipartimento per lo Sviluppo e Coesione Economica e della Direzione Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica, che con la nota prot. RA402114/DE del 10/04/2014 ha comunicato alla Regione “che la somma di euro 400.000,00 “risulta disponibile per l’utilizzo di cui all’indicata iniziativa EXPO Milano 2015”.
Le parole di Sigismondi in Aula hanno trovato, dunque, puntuale riscontro tant’è che la Regione ha determinato di “impegnare la somma di euro 400.000,00 (quattrocentomila/00) quale spesa stimata per la partecipazione ad Expo Milano 2015 e di procedere al pagamento della fattura n. 826 del 17/06/2014 rimessa da Expo Milano 2015 Spa, quale anticipo previsto nel contratto sottoscritto in data 02/05/2014;” per un importo di 122.000,00 euro.
Per il capogruppo di Fratelli d’Italia, pur avendo la Regione verificato una sorta di avanzo di fondi per le opere previste per il potenziamento del Porto di Vasto quelle somme sarebbero dovute essere investite comunque nello scalo vastese o nell’area vastese piuttosto che essere dirottate altrove, ma così non è stato.
Intanto, nella tarda mattinata di giovedì, il primo cittadino Luciano Lapenna ha accompagnato il vice-presidente della Regione Abruzzo Giovanni Lolli nell’area portuale per un sopralluogo probabilmente, ma non ne abbiamo certezza visti i numerosi progetti insistenti nell’area (consolidamento palazzine Ater, pista ciclabile Punta Aderci-Sinello, via Verde della Costa dei Trabocchi, approdo della ferrovia sulla banchina di levante) per parlare proprio del futuro dello scalo vastese e di eventuali stanziamenti. In realtà in città si attendeva il governatore Luciano D’Alfonso fermato da impegni altrove.
L. S.