Dopo la fusione del Coasiv nell’Arap, dopo la messa in liquidazione del Cotir e la nomina di Sandro Annibali a commissario del Consorzio di Bonifica Sud, tutte decisioni fortemente penalizzanti per il comprensorio vastese, ora la partita si sposta nel territorio di Cupello dove è stato allestito il campo di battaglia per la nomina del nuovo commissario del Consorzio intercomunale del vastese per l’ecologia e la Tutela ambientale (CIVETA).
Una battaglia che sembra possa essere molto lunga alla luce delle voci sulle profonde divisioni interne al centrosinistra che stanno rendendo davvero impervio giungere ad una rapida soluzione. Pare che anche qualche primo cittadino del territorio sia intenzionato a far slittare il più possibile la nomina del commissario.
Stavolta amministratori e politici del vastese si aspettano un giusto riconoscimento al proprio operato, alla luce anche del fatto che tutti sembrano favorevoli alla nomina di un rappresentante del territorio. Il che ha portato, ad esempio, l’ex capogruppo del Pd in Provincia di Chieti, Camillo D’Amico, ad avanzare anche una propria candidatura.
Il nome più gettonato al momento, però, è quello di Guglielmo Boschetti, uomo della fazione che fa capo al più noto ex assessore regionale sansalvese Antonio Boschetti.
È altresì vero, però, che finora D’Alfonso e compagni hanno sempre optato per scelte che hanno suscitato più di qualche protesta nel comprensorio vastese preso continuamente a schiaffi. Staremo a vedere quanto durerà la gravidanza (e sembra che possa essere all’altezza di quella di una balena) e soprattutto cosa sarà partorito.
