Il Natale non è soltanto una Festività religiosa, ma è anche la riscoperta di antiche tradizioni che si affiancano allo spirito religioso che deve animare il Natale. Tra queste, oltre alle specialità culinarie, ai giochi classici e moderni, spiccano l’Albero addobbato, che quest’anno ha assunto interpretazioni davvero variegate, e il Presepe.
Ed è per questo che tra le manifestazioni in programma abbiamo scelto di chiudere il capitolo delle festività con una visita alla mostra del presepe in miniatura allestita, alla maniera di San Francesco, nel salone parrocchiale della Chiesa di S. Giovanni Bosco, giunta ormai alla ventesima edizione e dove erano esposte opere di persone adulte, ma, soprattutto, dei ragazzi delle scuole elementari e medie con l’unico vincolo di non superare le dimensioni di 30 cm per 30 cm. Vincolo puntualmente disatteso per dare vita a scenari presepiali anche inconsueti con l’utilizzo di materiali particolari, come i bottoni, la pasta, le cannucce e via discorrendo.
“L’11 gennaio alle 17.00”, ci dice Giuliana Giuliani Perrozzi, rappresentante degli adulti scout M.A.S.C.I., “si terrà la premiazione e la vendita ad offerta dei presepi il cui ricavato verrà devoluto in beneficenza”.
“Abbiamo fatto questa iniziativa – ha aggiunto – perché il presepe, che rappresenta la nostra tradizione più antica, deve rientrare nelle case e non vogliamo perderla. I ragazzi delle scuole medie specialmente sono stati stupendi perché hanno recepito questo messaggio e grazie agli input dei loro insegnanti sono riusciti a fare delle cose davvero particolari”.
L’appuntamento si rinnoverà certamente nelle prossime festività natalizie per la XXI edizione. Ecco intanto alcuni scatti di quella appena conclusa.
