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Crediti del Comune, PpV chiede un piano di rientro per abbassare le tasse

conferenza stampa-opposizione-urbanistica - 13 - desiatiStudiare ed attuare un Programma di graduale riduzione di imposte e tasse, per singola specie, di cui possa beneficiare l’intera Comunità vastese, calcolato sulla percentuale delle somme di cui il Comune è creditore ed a seguito di interventi di recupero.

Questa è la principale richiesta avanzata da Massimo Desiati e Progetto per Vasto, con una interrogazione a risposta scritta, dopo aver verificato come il Comune di Vasto vanti crediti di cospicua entità, a titolo di imposte e tasse non versate, da titolari di partita IVA, per varie annualità riferibili ad IMU, ICI, Tassa rifiuti e TOSAP.

“E’ stato, infatti possibile constatare – scrive il leader di PpV – quanto, negli anni, sia stato rilevante il fenomeno dell’evasione e come questo abbia comportato mancati introiti pur ed invece presunti nei vari bilanci annuali di previsione dell’ente.

Considerate le difficoltà che l’Amministrazione dichiara di dover affrontare, nella gestione delle risorse, a causa della loro scarsità e valutati i costanti aumenti delle varie voci di imposizione tributaria che, negli anni, la Comunità cittadina ha dovuto sopportare, ad iniziare dall’abrogazione, segnatamente per la Tassa rifiuti, delle misure di esenzione e riduzione a favore delle famiglie e delle persone diversamente abili e/o con invalidità o loro diminuzione, si ritiene opportuno costituire, all’interno dell’organico comunale, un apposito “gruppo di lavoro” la cui attività sia dedicata alle puntuale verifica, accertamento e riscossione di importanti crediti in essere da anni.

Inoltre, nell’interrogazione, si chiede di conoscere l’entità dei crediti andati prescritti per le voci su individuate, quanti siano gli accertamenti in corso, per quale tipo di imposta o tassa e per un totale di quale importo.

Nel documento viene anche chiesto di porre allo studio e di realizzare un “Piano di rientro”, da proporre ai debitori, iniziando con le aziende con pendenze maggiori e più datate”.

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