È stato il vice questore Alessandro Di Blasio a illustrare questa mattina, in una conferenza stampa, i dettagli di una importante operazione contro lo spaccio di sostanze stupefacenti portata a termine ieri dagli agenti della Polizia vastese. Tre le persone finite in manette nel popoloso quartiere S. Paolo. Si tratta di Fiorella Spinelli, 49 anni, e dei suoi due figli, Rocco e Cristian Cerelli, di 25 e 24 anni, tutti accusati di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione abusiva di armi e ricettazione
I fermi sono avvenuti in uno stabile di via Alcide De Gasperi dove la Spinelli stava già scontando gli arresti domiciliari per altri reati.
Le operazioni sono scattate al termine di una accurata indagine investigativa della Squadra anticrimine che aveva notato movimenti sospetti in zona da parte di persone già ritenute appartenenti al mondo degli stupefacenti. Ottenute le conferme cercate, ieri sera gli agenti si sono appostati lungo la gradinata in attesa che si aprisse la porta d’ingresso dell’appartamento sorvegliato.
Una volta dentro è scattata la perquisizione dei locali, pertinenze dell’abitazione incluse, che hanno portato alla luce ben 630 grammi di cocaina, 528 grammi di eroina, un bilancino di precisione e 5 mila 60 euro in contanti per un valore complessivo che si aggirerebbe intorno ai 100 mila euro.
In una cantina gli uomini coordinati da Di Blasio hanno anche rinvenuto una pistola Beretta 7.65 perfettamente funzionante insieme a 7 caricatori, arma risultata rubata a Pescara.
Tutte le prove sono ora nelle mani del sostituto procuratore Giancarlo Ciani che sosterrà l’accusa. Intanto la donna è stata tradotta nel carcere di Chieti mentre i due giovani sono rinchiusi nella casa circondariale di Torre Sinello.