Doveva essere la vicenda del Molino Village il vero fulcro del prossimo Consiglio comunale, e probabilmente lo sarà, ma non sarà il solo perché ha sorpresa Lapenna e compagni hanno inserito nell’Odg approntato il 14 gennaio la discussione anche sulla esternalizzazione del servizio di gestione del mercato coperto e del sottostante mercato del pesce di S. Chiara e del mercato ittico di Punta Penna.
L’intera struttura, come ben noto, è oggetto di una profonda ristrutturazione e messa in sicurezza a partire dal 30 giugno del 2014, quando i lavori sono stati consegnati alla ditta Edilexpò S.r.l. di Roma per essere riconsegnati entro 90 giorni.
A distanza di 140 giorni il mercato è ancora chiuso e, come anticipato nei gironi scorsi, non se ne prevederebbe la riapertura prima degli inizi di febbraio. In tutte queste settimane è stato sempre ribadito come lo slittamento dell’ultimazione dei lavori è dovuto alla necessità di mettere in sicurezza soprattutto le strutture in metallo rinvenute in condizioni peggiori di quanto ci si potesse aspettare…e poi gli impianti, i servizi igienici, le vie di accesso, la copertura, la pavimentazione…
Mentre il nuovo mercato ittico di Punta Penna è quasi pronto per la riconsegna, mentre il vecchio sarà abbattuto per lasciare più spazio all’imbarco dei furgoni della Sevel.
Adesso, però, si aprono scenari anche diversi dal momento che si vuole affidare la gestione di entrambi i mercati a privati sulla scia
di quanto già fatto per il parcheggio multipiano di via U. Foscolo.
La strada seguita potrebbe essere la medesima, ovvero l’affidamento del servizio in cambio di un canone mensile fisso che dovrebbe essere congruo. Pare ovvio pensare, però, proprio sulla scia dell’esperienza del parcheggio, che al gestore si dovranno fare delle concessioni per avere un ritorno economico.
Vedremo nell’Aula Vennitti di saperne di più, a cominciare dalla reale tempistica di riconsegna della struttura di S. Chiara restaurata visto che si dovrà rispondere alla interrogazione di Davide D’Alessandro su tale questione.
Resta comunque il fatto che solo ieri mattina ai consiglieri è stata comunicata la decisione, evidentemente non concordata in sede di conferenza dei capigruppo, di introdurre i due nuovi punti all’Odg della prossima assise civica … e pensare che da tempo qualcuno chiede di esternalizzare anche la gestione dei servizi igienici cittadini senza ottenere risposte.
