Ci risiamo. Le trenta persone che lavorano tramite voucher per i Servizi Sociali del Comune di Vasto reclamano i compensi dei mesi di dicembre e gennaio. Purtroppo, nonostante una busta paga da fame, o quasi, (350 euro al mese) i trenta collaboratori di Palazzo di Città non prendono regolarmente il proprio compenso a differenza dei dipendenti assunti a tempo indeterminato che, ogni 27 del mese, riscuotono regolarmente. Una situazione paradossale che si ripete da tempo e che nel recente passato è stata già denunciata agli organi di informazione. Parliamo di persone che fanno fatica ad arrivare a fine mese, persone che lavorano per assistenza domiciliare quotidianamente, in abitazioni dove vivono anziani o persone che soffrono. La speranza è che in Comune qualcuno si ricordi di loro.