Piogge e smottamenti rischiano di isolare completamente il paese. A segnalarlo e a chiedere l’intervento tempestivo della Provincia per sistemare la Provinciale 202 “Torrebruna – San Giovanni Lipioni – Fiume Trigno” sono alcuni pendolari. “Maltempo e carenza di manutenzione sono sicuramente le cause del cedimento della carreggiata” sottolineano. “Lungo questa strada di collegamento con i comuni vicini transitano l’ambulanza del 118 che arriva da Castiglione Messer Marino ed il mezzo dell’Unione dei comuni del Sinello per la raccolta e smaltimento dei rifiuti, oltre allo scuolabus” fanno notare i pendolari. “Alla Provincia da un mese viene chiesto di trovare una soluzione provvisoria come una deviazione temporanea o un semplice allargamento della sede stradale a monte dello smottamento per evitare il cedimento totale con interruzione della circolazione” suggeriscono. Al momento c’è il senso unico alternato ed il divieto di transito dei mezzi con peso superiore a 35 quintali che ha costretto le autolinee Cerella ad arretrare il capolinea da San Giovanni a Torrebruna. “La conseguenza è che in paese non parte né transita più alcun autobus di linea con i conseguenti disagi per gli operai e gli studenti pendolari che sono costretti a recarsi al bivio per Celenza sul Trigno e Torrebruna per prendere l’autobus. Senza trascurare i rischi per i più anziani e per una ventina di ospiti della casa di riposo” aggiungono. “Senza manutenzione la situazione si è ulteriormente aggravata. In caso di chiusura della Provinciale 202, per raggiungere Torrebruna e Celenza, i residenti a San Giovanni sarebbero costretti a raggiungere la Statale 650 con tempi di percorrenza di trenta minuti per raggiungere i comuni vicini a fronte degli attuali 8-10 minuti. Non è pensabile” dicono, “privare la popolazione, in prevalenza anziani, di servizi indispensabili” concludono.