È tornata in patria la delegazione di vastesi che il 13 febbraio era volata a Perth. Le celebrazioni ufficiali si sono prolungate da domenica 15 febbraio a venerdì 20 febbraio. Il calendario di eventi che si è svolto in queste giornate è stato molto ricco e ha alternato momenti ufficiali a momenti più informali e dedicati alla conoscenza dei vastesi trapiantati in queste terre, che hanno accolto con gioia i loro concittadini. Dal punto di vista politico, è stato raggiunto l’importante risultato di una donazione di ventimila dollari australiani che il sindaco di Perth Lisa Scaffidi ha messo a disposizione degli imprenditori vastesi con la speranza di dare presto il via a delle opere utili per entrambe le città. Già durante la visita a Vasto del maggio scorso, infatti, il sindaco della città di Perth aveva invitato gli imprenditori presenti nella sede di Confindustria e di AssoVasto a visitare le terre australiane per realizzare dei progetti in collaborazione tra i due municipi. Nel corso della stessa giornata della donazione, il 18 febbraio, è stata consegnata la cittadinanza onoraria all’industriale Gianni Petroro, figlio del comm. Silvio Petroro, che fu l’ideatore ed il realizzatore del Gemellaggio tra le due Città. A ricordo del venticinquesimo anniversario del gemellaggio, sempre nella stessa giornata, è stato messo a dimora un albero nei pressi del Lake Vasto.
Nel corso della serata, invece, Vasto è stata omaggiata di uno stupefacente gioco di luci sulla facciata del municipio della città che ha assunto le tonalità del tricolore italiano e dello stemma vastese. Il 19 febbraio, invece, la delegazione è stata accolta calorosamente dall’associazione San Michele, attiva da 20 anni: sono stati momenti di condivisione delle esperienze e di conoscenza. La visita all’associazione ha dimostrato che il legame tra Vasto e Perth è molto profondo ed è fondato su vincoli d’affetto tra i cittadini dei due emisferi opposti del mondo. Il 18 e il 19 febbraio sono state giornate fondamentali nel corso della visita della delegazione vastese. Altri momenti di grande importanza sono stati l’incontro con l’Ambasciatore d’Italia e il Console Italiano, che sono stati entrambi invitati a Vasto per ideare dei piani di lavoro che accomunino le due città. La delegazione ha visitato anche la Biblioteca di Perth e l’Istituto Scolastico Giovanni XXIII. Per le molte attività svolte e per gli importanti accordi siglati, il viaggio a Perth può essere visto sotto un’ottica positiva: ci sono tutte le premesse per far sì che, dopo quest’esperienza, il gemellaggio tra le due città produca effetti positivi e risultati concreti sia a livello economico sia culturale. In base ai risultati del sondaggio del nostro giornale “La delegazione vastese è volata a Perth per il gemellaggio. Sei d’accordo?”, però, il 70% dei lettori si dichiara a sfavore contro il 24% favorevole. Come si è già avuto modo di verificare, dunque, tra i cittadini serpeggia molta diffidenza nei confronti di questo viaggio, nonostante esso prometta presto un riscontro positivo.
Nausica Strever