Il Comune di San Salvo ha aderito all’invito alla manifestazione promossa del coordinamento Agrinsieme Abruzzo partecipando a Pescara alla giornata di mobilitazione per testimoniare la propria attenzione al mondo agricolo, per un settore messo ulteriormente in crisi dalle ultime decisioni del governo nazionale in materia fiscale e in particolare sulla Tasi.
In rappresentanza del sindaco Tiziana Magnacca, e di tutta la Giunta comunale, era presente a Pescara l’assessore alle Attività Produttive Oliviero Faienza, per ribadire come il settore agricolo in Abruzzo e a San Salvo sia strategico per il suo valore economico, sociale e di coesione territoriale.
In prima linea il Comune di San Salvo, al fianco degli agricoltori, per evidenziare come la pressione fiscale metta a serio rischio la ripresa economica di un comparto già in difficoltà e che ha dovuto subire anche di recente l’obbligo di pagare l’Imu sui terreni agricoli.
«L’amministrazione comunale presieduta dal sindaco Tiziana Magnacca – ha affermato l’assessore Faienza – farà quanto è nelle sue possibilità per ridurre al minimo l’impatto dell’Imu sui terreni agricoli per essere vicini in maniera fattiva a quanti vivono del lavoro della terra e che con questa tassa devono sopportare un’ulteriore pressione fiscale».
Ed è proprio sulla fiscalità locale che il governo nazionale sta giocando la sua partita a livello propagandistico affermando da un lato di ridurre la tassazione e il numero delle tasse, dall’altro effettuano tagli ai comuni imponendo ai sindaci di diventare gli esattori dello Stato.
Il Comune di San Salvo continua, intanto, a subire ulteriori tagli per 400.000 euro con l’ultima legge di stabilità che hanno di fatto azzerato del tutto i trasferimenti dallo Stato.