L’ultima seduta del Consiglio regionale ha scritto una pagina molto importante nel futuro del Trasporto pubblico abruzzese. Infatti, l’Assise ha deliberato l’incorporazione della FAS-Ferrovia Adriatico Sangritana S.p.A. e della GTM-Gestione Trasporti Metropolitani S.p.A. da parte dell’ARPA-Autolinee regionali pubbliche abruzzesi S.p.A.
Dunque, vi sarà una sola azienda di trasporto pubblico regionale che, secondo i numeri prodotti dalle tre aziende separate, avrà il compito di continuare a coprire il 75-80 per cento dell’intero servizio di trasporto pubblico locale.
La Regione ha agito nel “convincimento che con la creazione di un nuovo progetto industriale di accentuata rilevanza (…) si perverrà ad un miglioramento degli aspetti operativi e finanziari delle attuali gestioni (…) e conseguentemente ad una ottimizzazione della produzione dei servizi di trasporto a tutto vantaggio della collettività che se ne serve”.
Il progetto di riorganizzazione ha avuto inizio già con l’approvazione della Legge Finanziaria regionale n. 1 del 2012, che all’art. 18, ha disciplinato, in conformità all’art. 66 della precedente Finanziaria regionale 2011, il riordino da parte di “Regione Abruzzo delle partecipazioni societarie del TPL al fine di dar vita ad un nuovo soggetto imprenditoriale operante nel settore TPL gomma ed attuare politiche di contenimento della spesa pubblica attraverso una riduzione dei costi ed economie di scala”.
Il Consiglio Regionale in data 1.mo agosto 2012 ha, dunque, approvato una risoluzione in cui si impegnava il presidente della Giunta regionale a proseguire e concludere il processo aggregativo fra le società di trasporto partecipate dalla Regione Abruzzo, ARPA, GTM e Sangritana, al fine di realizzare un’unica azienda regionale di trasporto, che comprendesse anche il trasporto su ferro.
La Legge Finanziaria regionale del 2014 (L.R. n. 7/2014), ha tra l’altro previsto, all’ art. 29 di istituire nella Regione Abruzzo, in attuazione della L.R. n. 153/1998, anche il cosiddetto “biglietto unico” da utilizzare per i servizi offerti dalle aziende abruzzesi sia su gomma che su ferro.
La fusione, però, non sarebbe stata possibile senza la possibilità per la Regione partecipare all’aumento di capitale di Arpa S.p.A. mediante il conferimento delle azioni possedute nelle società Gtm S.p.A. e Fas S.p.A., un’operazione consentita dalla approvazione della Legge Regionale in data 9 dicembre 2014 con deliberazione del Consiglio Regionale n. 14/5.
Dunque, adesso non resta che espletare tutti i passaggi richiesti dal Codice civile per giungere a una incorporazione che vedremo quali conseguenze avrà sia sulla qualità del servizio che sui livelli occupazionali.