È stato un evento molto sentito e partecipato quello vissuto ieri nel corso del Consiglio comunale di Scerni convocato in seduta straordinaria per conferire la cittadinanza onoraria a don Mario D’Ippolito, che ha retto la parrocchia di San Panfilo per ben 48 anni, da quando, il 7 febbraio del 1965, il vescovo S. E. Mons. Giovanni Bosio gli affidò la guida pastorale della parrocchia scernese.
Una missione portata avanti fino al 12 ottobre 2013 e che ne ha fattogli essere un sacerdote molto amato e stimato nella comunità locale e nel territorio del Vastese.
Ieri don Mario, nato a Pollutri l’11 giugno 1932 ed ordinato sacerdote il 29 giugno 1957 per assolvere i suoi primi impegni a Vasto, ha avuto il riconoscimento ufficiale dell’impegno profuso per la comunità alla presenza di molti cittadini, ex sindaci e dei suoi parenti.
Sono stati il primo cittadino di Scerni, Giuseppe Pomponio, e il presidente del Consiglio comunale, Nadia De Risio, a ricordare l’opera e le qualità del parroco e a conferirgli la cittadinanza onoraria “In segno di alta considerazione e riconoscenza per l’intensa attività umana, sociale e morale a sostegno della comunità Scernese, svolta in cinquanta anni di presenza nel nostro Paese e per l’encomiabile esempio ispirato ai fondamentali valori umani di solidarietà, amore e aiuto al prossimo dimostrato nella Sua preziosa missione pastorale”.
L. S.