Favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Con questa accusa il Gip del Tribunale di Lanciano, Massimo Canosa, ha disposto la custodia cautelare in carcere per tre persone (due donne e un uomo). Due sono di Santo Domingo, la terza dell’Albania. L’uomo (21 anni) è stato ristretto nella carceri di Lanciano, mentre le due donne (30 e 24 anni) sono state rinchiuse nel carcere femminile di Chieti. Una quarta persona è indagata a piede libero.
L’inchiesta, condotta dai Carabinieri e coordinata dal pubblico ministero Anna Benigni, è partita a seguito di un esposto dei residenti del centro storico di Lanciano, disturbati da un “sostenuto” andirivieni di persone che frequentavano la casa d’appuntamento.