Nel corso dell’incontro tenuto ieri a Palazzo di Città, l’assessore regionale alle Politiche sanitarie, Silvio Paolucci, non si è limitato a tracciare un bilancio delle decisioni che si stanno assumendo in Regione nel campo socio-sanitario. Infatti ha dedicato alcuni passaggi importanti alle infrastrutture, anticipando che con la Delibera 317 del 21 marzo 2015 è stato firmato il protocollo d’intesa per distaccare del personale della stessa Regione presso le procure e i tribunali.
Tornando alle infrastrutture ecco i piani di intervento coi relativi stanziamenti previsti dalla Regione:
Capitolo 1, dissesto idrogeologico: “Abbiamo richiesto alla Presidenza del Consiglio – ha detto Paolucci – ed abbiamo ottenuto una disponibilità, una cifra intorno ai 16 milioni di euro per interventi atti a mitigare il rischio idrogeologico con progetti esecutivi approvati e per Vasto avremmo predisposto 2 milioni di euro (naturalmente sono cifre non inerenti le questioni al centro del contendere politico tra i consiglieri raggruppati sotto la sigla Vastoduemilasedici e l’Amministrazione comunale, ndr) valutando attentamente le priorità”.
Capitolo 2, Palazzo d’Avalos: “stiamo guardando da vicino la questione – ha aggiunto l’assessore – e siamo già in fase di appalto dei lavori”.
Capitolo 3, altri investimenti: “Abbiamo liberato fondi pari 1 milione e 870 mila euro per il dragaggio del porto di Punta Penna – ha sostenuto l’ex segretario regionale del PD – 700 mila euro per la sistemazione degli impianti sportivi del quartiere S. Paolo; 300 mila euro (e questa è la news del giorno, ndr) per la riqualificazione dell’area della Madonna di Pennaluce.
A tirar le somme, comprendendo gli stanziamenti per il ripristino del muraglione e dei giardini della residenza marchesale, in pochi mesi in città dovrebbero partire lavori per un importo complessivo di quasi 3 milioni e 200 mila euro, in attesa del responso della trattativa con la Presidenza del Consiglio per ulteriori stanziamenti.
Luigi Spadaccini
(spadaccini.luigi@alice.it)