L’ultima estate in cui si perde l’innocenza e si sciolgono le compagnie spensierate, a causa della scomparsa improvvisa del piccolo Narciso, uno dei fratelli minori degli appartenenti al gruppo di amici , protagonisti del libro “L’estate del cane Bambino”. Un po’ per omertà un po’ per aggrapparsi a una falsa speranza, tutti in paese credono che il bambino si sia reincarnato in un piccolo cane, apparso subito dopo la scomparsa di Narciso. Così almeno dice una leggenda locale. Molti anni più tardi, uno degli appartenenti al gruppo di amici, Vittorio, diventato capitano dei Carabinieri, sceglie d’indagare su quella vicenda del passato per scoprire la verità. Questa, in sintesi, è la trama del libro, edito per 66thand2nd Editore e scritto dagli autori vastesi Mario Pistacchio e Laura Toffanello. Un romanzo di formazione dai tratti noir, che sta avendo successo a livello nazionale. “L’estate del cane Bambino”, infatti, è stato candidato al Premio Strega 2015 e solo per poco non è riuscito a entrare tra i 12 finalisti. La candidatura a uno dei premi più prestigiosi d’Italia è, già di per sè, un grande successo, molto più se si considera che i due scrittori sono alla stesura della loro prima opera. Il romanzo, inoltre, ha avuto risonanza positiva anche nelle reti televisive e negli ambienti letterari.
Nausica Strever