L’Avezzano ha scelto uno stadio importante, il vecchio Aragona di Vasto, anche se lontano anni luce dai fasti di un volta, per festeggiare il ritorno nel calcio che conta. Lo ha espugnato, ha battuto la Vastese ed ha finalmente vinto il lungo ed estenuante braccio di ferro con il Paterno. E’ successo tutto questo pomeriggio, negli ultimi 90’ di un campionato lungo, difficile, entusiasmante. Per certi aspetti pure complicato nel corso di una stagione dove non sempre tutto è filato per il verso giusto. Soprattutto perché il Paterno è stato un avversario notevole, continuo, mai domo se non negli ultimo 90’ di gioco che si sono consumati ieri pomeriggio.
Partita dal finale emozionante: Bisegna, all’ultimo secondo del quintoi minuto di recupero, con una magistrale punizione dal limite ha regalato vittortia e campionato ai marsicani. La Vastese non ha regalato nulla. Aveva raggiunto anche il pari con Benedetto ma alla fine si è sdocuta arrendere
VASTESE – AVEZZANO 1 – 2
VASTESE: Antenucci, Balzano (21’ s.t. D’Ambrosio), Stigliano (11’ s.t. Cataruozzolo), Spagnuolo (30’ s.t. Benedetto), Giuliano, De Fabritis, Bonuso, D’Ambrosio, Tarquini, Soria, D’Adamo. A disp: Schiavone, Berardi, Napolitano, Marchioli. All: Vecchiotti:
AVEZZANO: Ciciotti, Menna, Felli (42’ s.t. Bittaye) , Sassarini, Venditti, Tabacco, Puglia ( 42’ s.t. Di Genova), Kras, Moro, Bisegna, Miccichè (40’ s.t. Di Francia). A disp: Di Girolamo, Camporesi, Di Pippo, Catalli. All: Lucarelli
ARBITRO: Iacovacci di Latina
RETI: 6’ s.t. Bisegna, 45’ s.t. Bisegna,41’ s.t. Benedetto .
Note: Ammoniti De Fabritis, D’Adamo, Cataruozzolo, Menna, Venditti, Benedetto, Kras,
Prima dell’inizio è stato osservato un minuto raccoglimento in ricordo dell’ex presidente della Pro Vasto, Camillo Litterio, scomparso nella giornata di sabato