C’è anche la Pulchra Ambiente tra le società partecipate che devono essere sciolte al fine di conseguire il contenimento della spesa e il buon andamento della Pubblica Amministrazione. Il nome della Spa mista pubblico-privata, in cui il Comune è socio di maggioranza con il 51% del pacchetto azionario, figura nel piano di razionalizzazione delle società partecipate approvato dalla Giunta Comunale, sulla scorta di recenti disposizioni di legge che dettano i criteri generali per giungere alla riorganizzazione del settore. Il piano proposto dell’esecutivo e trasmesso alla sezione regionale di controllo della Corte dei Conti, è finalizzato ad una riduzione delle “partecipate” entro il 31 dicembre 2015, attraverso la eliminazione di società “non indispensabili al perseguimento delle finalità istituzionali”.
Il superamento della Pulchra, costituita il 20 luglio 1998 tra il Comune e la Sapi Srs (socio privato di minoranza) di Giovanni Petroro, si rende inevitabile dopo l’adesione dell’ente alla costituenda Autorità regionale per la gestione integrata dei rifiuti che porterà alla nascita di un ambito regionale e, quindi, alla costituzione di un soggetto unico per gli appalti del settore.
L’amministrazione guidata dal Sindaco Luciano Lapenna ha avviato, nel frattempo, la cancellazione, per cessata attività, della Srl nata per la gestione della farmacia comunale Histonium, venduta all’asta e aggiudicata ad una giovane farmacista di Bologna, Sabrina Sassanelli, l’unica professionista che ha partecipato all’asta pubblica presentando una offerta di 985 mila euro, 20 mila in più rispetto al prezzo base fissato nel bando di gara (965 mila euro). La struttura, nata per servire la parte alta della città (zona S.Onofrio, San Michele e Via Luigi Cardone), è ora privata. Il trasferimento della titolarità della farmacia è avvenuto in seguito al mancato esercizio del diritto di prelazione da parte del personale dipendente, due farmaciste e due commessi. Il Comune ll anche una piccola quota – il 3,61% – nell’Isi. Società per le infrastrutture e i servizi idrici, anch’essa in fase di scioglimento.
L’attenzione è comunque puntata sulla Pulchra che da 17 anni gestisce il servizio di igiene urbana in città, voce che insieme allo smaltimento dei rifiuti nell’impianto di Valle Cena del Civeta, assorbe buona parte della risorse del bilancio comunale. Attualmente il Cda della Pulchra è presieduto da un funzionario comunale, Fernando Scampoli, responsabile del servizio gare, contratti ed appalti dell’ente, che ha preso il posto dell’avvocato Alfonso Mercogliano. Il tourn over non ha risparmiato neanche l’incarico di amministratore delegato, espressione della Sapi. L’attuale Ad è Paola Vitelli, commercialista vastese.
Anna Bontempo (il centro)