È stanca e arrabbiata. Da tre mesi ha versato 1.028 euro per l’allaccio del gas senza riuscire a ricevere il servizio. La vittima del disservizio ha scritto allora una lettera ai media e al presidente del consiglio comunale,
Giuseppe Forte, chiedendo aiuto. «L’8 gennaio 2015 il proprietario dell’appartamento che ho preso in affitto,
M.G., ha sottoscritto e consegnato all’ufficio competente la richiesta di allacciamento gas. Dopo un preventivo per l’esecuzione di lavori fatto dalla società di distribuzione gas a cui competono gli allacci nel territorio, il 22 gennaio ho versato la somma di 1.028,00 euro», racconta l’utente. «Ad oggi non sono stati ancora eseguiti i lavori di allaccio, nonostante i solleciti. L’impiegata che si occupa della pratica ha girato le responsabilità al Comune e sono andata presso gli uffici comunali. Dopo il consueto scaricabarile da un ufficio all’altro, dato che nessuno sapeva di chi fosse questa competenza, sono approdata all’ufficio del patrimonio e l’impiegato mi ha spiegato che dal 1° gennaio scorso il Comune ha fissato una tassa sull’occupazione del suolo pubblico per i lavori di allacciamento, dunque si è creato un contenzioso tra Comune e ditta che gestisce la rete gas. E io resto senza metano».
È stanca e arrabbiata. Da tre mesi ha versato 1.028 euro per l’allaccio del gas senza riuscire a ricevere il servizio. La vittima del disservizio ha scritto allora una lettera ai media e al presidente del consiglio comunale,Giuseppe Forte, chiedendo aiuto. «L’8 gennaio 2015 il proprietario dell’appartamento che ho preso in affitto, M.G., ha sottoscritto e consegnato all’ufficio competente la richiesta di allacciamento gas. Dopo un preventivo per l’esecuzione di lavori fatto dalla società di distribuzione gas a cui competono gli allacci nel territorio, il 22 gennaio ho versato la somma di 1.028,00 euro», racconta l’utente. «Ad oggi non sono stati ancora eseguiti i lavori di allaccio, nonostante i solleciti. L’impiegata che si occupa della pratica ha girato le responsabilità al Comune e sono andata presso gli uffici comunali. Dopo il consueto scaricabarile da un ufficio all’altro, dato che nessuno sapeva di chi fosse questa competenza, sono approdata all’ufficio del patrimonio e l’impiegato mi ha spiegato che dal 1° gennaio scorso il Comune ha fissato una tassa sull’occupazione del suolo pubblico per i lavori di allacciamento, dunque si è creato un contenzioso tra Comune e ditta che gestisce la rete gas. E io resto senza metano».