Ieri mattina, nell’ambito delle celebrazioni per i dieci anni del Liceo scientifico di San Salvo, erano circa duecento i ragazzi che hanno assistito all’incontro con Erri De Luca: una platea gremita. Lo scrittore ha presentato il suo ultimo lavoro editoriale “La parola contraria”, una difesa dalla pubblica accusa di istigazione a delinquere, per aver affermato che l’azione dei “No TAV” è giusta.”Oltre ad essere un grande scrittore, De Luca ha uno spiccato senso umanità, gli studenti sono rimasti ipnotizzati dalle sue parole” – ha dichiarato la referente del progetto,la professoressa Alessandra Del Borrello. Numerosissime le domande e le curiosità che sono emerse dal confronto con gli studenti; sono stati affrontati i temi della libertà d’espressione, dell’ immigrazione, dei disordini scoppiati a Milano per l’inaugurazione dell’Expo. De Luca ha anche letto la preghiera laica “Mare Nostro” , dedicata alla strage dei migranti avvenuta nell’aprile scorso. L’ultimo appuntamento con “Uno scrittore a scuola” si svolgerà sabato 30 maggio con lo scrittore Carlo Lucarelli.
Nausica Strever
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