Una ragazzina di 12 anni è stata costretta dal ragazzo a scattarsi una serie di foto nuda. Sembra che anche lo stesso ragazzino, in base a quanto ha detto, sia stato minacciato da una baby gang che gli avrebbe intimato di scattare queste foto. Successivamente la stessa baby gang ha sottratto il cellulare al ragazzino e ha inviato le foto compromettenti a più persone. La famiglia della ragazzina si è rivolta all’avvocato Angela Pennetta per essere tutelata. L’avvocato tiene a precisare, rivolto ai componenti della baby gang: “Il solo possesso di materiale pedopornografico costituisce un reato punibile fino a 3 anni di detenzione, i ragazzini dovrebbero cancellare istantaneamente le foto per non avere conseguenze”. Si attendono ulteriori sviluppi dei fatti.
Nausica Strever