E’ stata una notte d’ intenso lavoro per la Polstrada teatina impegnata in una complessa operazione sulla A14, diretta a contrastare il pendolarismo criminale da e verso il sud della penisola. Ben otto le pattuglie sono state messe in campo dalla sezione di Chieti e dai reparti dipendenti di Vasto sud e lanciano, sulle quali ha preso posto il personale addetto ai servizi investigativi e di Polizia Giudiziaria. Il servizio, che si è svolto in ambito autostradale tra i caselli di Val di sangro e Vasto sud, ha consentito di fermare un gruppo di cittadini albanesi dediti ai furti d’auto, probabilmente su commissione. Sono finiti nella rete predisposta dalla Polstrada due coppie di individui a bordo di due vetture: c3 citroen picasso immatricolate da pochi mesi (con iniziali della targa di immatricolazione rispettivamente er e et) appena rubate nelle cittadine di Lanciano e Fossacesia . Nelle fasi concitate del fermo delle vetture una prima coppia di individui subito fermati e quindi arrestati sono di nazionalità albanese residenti nella zona della Val di sangro, di cui uno (Termaku Ardit, classe 1991) con numerosi precedenti specifici e l’altro giovanissimo incensurato (Paci Erjado, classe 1994), a bordo di una seconda vettura che forzava il blocco stradale ma che subito veniva agganciata da una pattuglia autostradale che la affiancava opponendo la fiancata destra per impedirne la fuga, in una sequenza spettacolare di eventi che nulla ha avuto da invidiare a quelle dei film d’azione, con i delinquenti che tentavano il tutto per tutto per dileguarsi e, vistisi bloccati, guadagnavano la scarpata dal lato opposto di quello di guida ma lasciando a bordo dell’autovettura elementi utili per la loro identificazione e sui quali gli investigatori stanno ovviamente attivamente lavorando. Alle prime luci dell’alba due le vetture recuperate e due dei quattro malviventi assicurati alla giustizia che dovranno rispondere di riciclaggio oltre che dei reati che l’a. g. vorrà ravvisare per avere gli arrestati hanno tentato d’investire gli uomini della Polstrada pur di guadagnare la fuga.