Il Consiglio di Stato ha detto no alla raffineria di Bomba, decretando in pratica la fine del progetto Forest, in considerazione dei rischi di danni per la collettività locale. Il Consiglio di Stato (sezione quinta) ha dichiarato l’insostenibilità del progetto di sfruttamento del giacimento di gas naturale nel territorio comunale di Bomba, a pochissima distanza dalla diga sul fiume Sangro. Soddisfazione dal parte del comitato Gestione Partecipata Territorio”, che si è sempre opposto al progetto e le cui motivazioni sono state ritenute fondate, e quindi accolte, dal Consiglio di Stato.