Arriva la carta di identità anche per gli arrosticini abruzzesi. Il nuovo regolamento europeo impone l’indicazione del paese di allevamento e macellazione delle carni ovina, suina e caprina. Per essere certi di consumare il prodotto al 100×100 tricolore la carne dovrà portare la scritta “origine Italia”. Ciò a garanzia che tutte le fasi, dalla nascita all’allevamento fino alla macellazione, si siano svolte sul territorio nazionale.
Per la Coldiretti “si tratta di un importante tassello a difesa del consumatore e dell’imprenditore agricolo italiano e, in questo caso, abruzzese. I tanto amati arrosticini abruzzesi fatti con carne di pecora sono ora più tutelati in quanto in vaschetta si dovrà riportare obbligatoriamente l’origine della carne e non si correrà più il rischio di acquistare un prodotto spacciato per abruzzese per il solo fatto di essere stato macellato nella nostra regione.