A poco meno di un anno dalle elezioni per il rinnovo del consiglio comunale, nel Partito Democratico di Casalbordino sono iniziate le “grandi manovre” per trovare un candidato sindaco, dal momento che l’attuale primo cittadino pare intenzionato a mettersi da parte. In un incontro riservato, svoltosi qualche giorno fa in un ristorante di Vasto (sei le persone partecipanti), il problema è stato sollevato ed esaminato nei suoi molteplici aspetti. Alla fine, tutti hanno concordato che l’unico che può aspirare con concrete possibilità di vittoria alla successione dell’attuale sindaco Remo Bello, è Antinoro Piscicelli, assessore in carica, persona molto stimata soprattutto nella zona di Miracoli ove risiede. Del resto, è stato sottolineato dai partecipanti alla cena (tutte persone che contano nell’ambiente politico casalese), Piscicelli ha ben operato in questi anni, ed ha raccolto consensi e simpatie nei cittadini. Al momento sono indicazioni di massima, che devono essere accolte e ufficializzate dagli organi cittadini del Partito Democratico. Ma è pur vero che all’orizzonte non si vedono altre persone in grado di contrastare la candidatura di Antinoro Piscicelli.
E nel centro-destra? Tutto tace. Diviso in correnti, sottocorrenti e veti personali, la Destra appare più un’armata Brancaleone che un raggruppamento politico che fra poco meno di un anno dovrà affrontare e, possibilmente, vincere le elezioni comunali. C’è Luigi Di Cocco, seriamente impegnato a riportare concordia nel suo partito. C’è l’incognita di Giovanni Tiberio, ex sindaco, che qualcuno assicura che sarà della partita. Ma alla fine, la persona che riuscirà a mettere tutti d’accordo potrebbe essere Filippo Marinucci, medico presso l’ospedale San Pio di Vasto, professionista affermato e stimato a Casalbordino.