La maggioranza dà forfait e fa mancare il numero legale. E’ andata deserta la Commissione bilancio che, convocata per le 10 di venerdì mattina, avrebbe dovuto “licenziare” il conto consuntivo 2014, argomento clou del consiglio comunale fissato per lunedì alle 8 dopo la diffida del Prefetto. La riunione ha registrato la mancata partecipazione di alcuni consiglieri di maggioranza: Gino Marcello (Giustizia Sociale), Elio Baccalà (gruppo misto), Domenico Molino (Pd) e Paola Cianci (Sel). Erano invece presenti Gabriele Barisano, che dell’organismo consiliare è il presidente, Maurizio Vicoli (Sel) e Antonio Del Casale (Pd), oltre al sindaco Luciano Lapenna che ha conservato per sé la delega alle Finanze. Le minoranze erano rappresentate da Massimo Desiati e Davide D’Alessandro dell’intergruppo consiliare “Vasto 2016”. Assenze significative soprattutto quelle di Marcello (che durante l’ultima assemblea civica ha abbandonato l’aula in segno di protesta “per non votare contro il bilancio di previsione 2015”) e di Baccalà, ultimamente molto critico nei confronti dell’amministrazione comunale.
Insomma, la Commissione bilancio è andata deserta, ma è stata riconvocata d’urgenza domani alle 7.45, cioè quindici minuti prima dell’assise civica.“Non ci sono problemi, le assenze sono dovute a ritardi nella convocazione”, dice Del Casale, segretario cittadino del Pd.
Nel frattempo Lapenna sta cercando di serrare le fila. In ballo non c’è solol’approvazione del bilancio consuntivo, ma la tenuta dell’amministrazione che, senza il via libera sul conto di gestione, se ne torna a casa con un anno di anticipo aprendo le porte del Comune al Commissario. Una eventualità che il sindaco-presidente Anci Abruzzo farà di tutto per scongiurare avvalendosi delle sue doti di abile stratega. Le voci che girano parlano anche di un documento programmatico di fine mandato per far rientrare il dissenso interno e per recuperare un rapporto sereno con i socialisti che, dopo le dimissioni (non protocollate) dell’ ex assessore Luigi Masciulli, non ha più rappresentanti in giunta .
Nel frattempo l’opposizione cavalca la tigre. “L’assenza dei consiglieri di maggioranza alla riunione della commissione bilancio è l’ennesima e forte dimostrazione di uno scollamento interno che, oramai, si trascina da anni e che evidenzia, ancor di più, l’assenza di una qualunque azione amministrativa”, attacca l’intergruppo consiliare
Vasto 2016, “non è stata neppure sufficiente la minaccia di scioglimento del consiglio comunale ultimamente avanzata dal Prefetto di Chieti”.
I consiglieri ironizzano anche sulla frettolosa riconvocazione dell’organismo consiliare. “Non sappiamo se alle 7.45 le porte del Municipio saranno aperte”, dicono, “ma certo è che l’amministrazione comunale dimostra di avere l’acqua alla gola”.
Anna Bontempo (il centro)