Nella conferenza stampa sul Distretto sanitario di base tenuta ieri mattina a San Salvo, il coordinatore territoriale del vastese del Partito Democratico, Gennaro Luciano, aveva sollevato pesanti perplessità sulla posizione del consigliere regionale nonché presidente della commissione sanità all’Emiciclo, Mario Olivieri.
Nel mirino dei democrat il sostegno di questi alla causa del Dsb sostenuta dall’Amministrazione comunale di San Salvo contro i vertici della Asl e della sanità regionale che, secondo, Luciano, va sottoposto all’attenzione della maggioranza regionale per l’adozione di provvedimenti eventuali.
Le accuse del PD trovano l’immediata replica dell’esponente di Abruzzo Civico Olivieri il quale così scrive: “In merito è bene chiarire che il sottoscritto sta seguendo la vicenda del Distretto di San Salvo, così come tante altre della sanità vastese, dall’inizio della legislatura, ossia da circa un anno, da quando alla guida della sanità ASL del Chietino c’era ancora il direttore generale Zavattaro, nominato da Chiodi, e che in alcune occasioni ha anche incontrato, unitamente all’Amministrazione comunale di San Salvo, Zavattaro e altri dirigenti della ASL per sollecitarli a risolvere i problemi di quel Distretto.
Non vedo, pertanto perché, fino a quando quei problemi non saranno risolti, così come altre giuste esigenze di un territorio che mi ha eletto e che mi vede come portatore dei propri diritti e dei propri interessi a livello regionale, il sottoscritto non debba continuare a portare avanti le giuste rivendicazioni del suo territorio, nell’interesse dei cittadini e della stessa maggioranza della quale egli fa parte”.
Olivieri rimanda le accuse al mittente che taccia di “tentare di strumentalizzare i comportamenti corretti e cristallini” che “significa volere coprire i problemi ricorrendo a metodi che non appartengono alla mia cultura e al mio modo di interpretare e di difendere i diritti della collettività.
Rifuggiamo quindi dal farci prendere la mano da tentazioni che non giovano alla immagine e alla serietà della Politica e lavoriamo per costruire, non già per distruggere o, peggio ancora, per denigrare”.
Quindi, il consigliere regionale di Abruzzo Civico ribadisce il proprio impegno anche nel futuro prossimo per alcune battaglie che vanno anche oltre al Distretto sanitario di base sansalvese. “Lavoriamo – scrive Olivieri – per aprire la lungodegenza e l’emodinamica presso l’ospedale di Vasto, e facciamo in modo che la ASL trovi i locali per la prosecuzione del corso universitario di infermieristica, che senza di essi rischierebbe la chiusura. Cerchiamo inoltre di concretizzare quella bellissima idea di una struttura sanitaria territoriale tra l’Abruzzo e il Molise, come si era deciso, affinché il Vastese interno e il Molise frontaliero possano avere pari opportunità nei servizi, così come avviene per i cittadini di altre zone del territorio delle due regioni”.
“Su queste cose, e per queste cose – rilancia il presidente della commissione regionale Sanità – il sottoscritto lavorerà e si batterà, convinto che l’appartenenza a una maggioranza, che non mette minimamente in discussione, non possa costituire un freno, o, peggio ancora un alibi per fare tacere le coscienze”.