Pina l’infobus il gioiello tecnologico dei Servizi Sociali, fonte d’informazioni preziose che potrebbero essere utili a tanti giace abbandonato nel parcheggio di via Ugo Foscolo dal 2012. L’ultima iniziativa che lo ha coinvolto “L’informagiovani incontra le frazioni” era stata promossa dal suddetto sportello per raggiungere i giovani che abitavano lontani dal centro e far loro presenti le opportunità del mondo giovanile, le occasioni lavorative, di studio e di volontariato in Italia e all’estero, far conoscere meglio le attività della consulta giovanile. L’infobus era nato proprio con queste funzioni, com’è possibile che sia stato abbandonato nel parcheggio coperto di via Ugo Foscolo? Certo per il su colore giallo vivo non può essere sfuggito a quanti posteggiano l’automobile nello stesso luogo dove è relegato il pulmino. Potrebbe offrire tanti servizi, invece si sta rovinando per l’inutilizzo. Altro aspetto ancora più inquietante della triste storia? Nessun politico, nè della maggioranza nè dell’opposizione conosce le ragioni dell’inattività di questo strumento. Nessuno si adopera per tentare un’azione di recupero e la preziosa risorsa continua a rimanere dimenticata, come se non esistesse.
Nausica Strever